IL SILENZIO DEI SANTUARI

IL SILENZIO DEI SANTUARI

Intraprendere un pellegrinaggio non è solo un viaggio di chilometri, ma di fede, riflessione e scoperta. Il nostro recente pellegrinaggio dell'8 e 9 marzo 2025 in Kerala è stato un'esperienza profondamente arricchente, che ci ha portato in alcuni dei più venerati centri di ritiro dell'IMS e santuari mariani, ognuno dei quali ha un profondo significato spirituale. Dai santuari dedicati alla Madonna alle missioni che si occupano dei più vulnerabili, oltre a un'emozionante avventura in barca, questo viaggio è stato un mix di fede, servizio e gioia.

UN'EMOZIONANTE ESPERIENZA IN BARCA E MOTOSCAFO

Il nostro viaggio spirituale ha preso una piega avventurosa quando abbiamo fatto una gita in barca lungo gli splendidi canali del Kerala. Il paesaggio verdeggiante, le acque serene e il dolce ondeggiare della casa galleggiante hanno offerto uno spazio perfetto per la riflessione e il relax. Per aggiungere emozione, abbiamo fatto un'esperienza in motoscafo, dove la velocità del vento e gli spruzzi d'acqua hanno risvegliato il nostro spirito avventuroso. Questa esperienza ha rappresentato un contrasto rinfrescante con i nostri sforzi spirituali, rendendo il pellegrinaggio ancora più memorabile.

Il nostro viaggio è iniziato con la visita al Santuario Nostra Signora, un luogo dove la devozione e la presenza divina hanno riempito i nostri cuori di pace. Mentre ci trovavamo davanti al sacro altare e offrivamo le nostre preghiere, abbiamo sentito il calore dell'abbraccio di Maria, un potente promemoria della sua intercessione nelle nostre vite. Il santuario, con la sua atmosfera serena, è stato il luogo perfetto per riflettere sulla nostra fede e chiedere benedizioni.

Successivamente, abbiamo visitato la chiesa di San Sebastiano ad Arthungel, un rinomato luogo di pellegrinaggio del Kerala. Questa chiesa storica, dedicata a San Sebastiano, è nota per le sue grandiose feste e per la profonda fede dei devoti. L'imponente struttura ci ha lasciato a bocca aperta, mentre l'ambiente tranquillo ha aggiunto solennità alle nostre preghiere.

Una delle esperienze più sorprendenti del nostro pellegrinaggio è stata la visita alla chiesa di Thangi, dove si dice che una statua di Gesù abbia dei capelli che crescono. Questo fenomeno miracoloso attira i devoti da lontano, rafforzando la loro fede.

MISSIONI DI FEDE E SPERANZA

Uno degli aspetti più toccanti del nostro viaggio è stata la visita a due centri missionari: il santuario di Nostra Signora di Kripasanam, un luogo miracoloso dove 300 donne malate di mente e abbandonate vengono riabilitate dai padri dell'IMS. Il nome “Kripasanam” significa “Fonte di Misericordia”, e in effetti il luogo irradia grazia divina. I pellegrini provenienti da diversi contesti vengono qui in cerca di guarigione, consolazione e forza. La vista dei devoti, impegnati nella preghiera, è stata davvero commovente e ci ha lasciato un senso di profonda pace.

Queste missioni, gestite con amore e dedizione disinteressati, servono come santuari di speranza. Incontrare queste donne, ascoltare le loro storie e assistere alla compassione con cui sono state curate è stata un'esperienza profondamente emozionante. Ci ha ricordato la vera essenza della vita religiosa, che è quella di servire chi ha bisogno.

Al termine di questo pellegrinaggio, non portiamo a casa solo ricordi; portiamo con noi una fede rinnovata, un appagamento spirituale e un profondo senso di gratitudine. Visitare i santuari sacri, assistere ai miracoli, servire i meno fortunati e sperimentare la bellezza della natura: tutti questi momenti si sono uniti per creare un viaggio indimenticabile.

Nel silenzio dei santuari, sento i sussurri del divino. Questo pellegrinaggio non ha riguardato solo i luoghi che abbiamo visitato, ma l'esperienza trasformativa che ha rafforzato la nostra fede, toccato i nostri cuori e ci ha ricordato il potere della preghiera, del servizio e dell'amore infinito di Dio.

Ir. Jessy Pookoden

Província Tanmaya.