ORIENTAMENTO VOCAZIONALE E NUOVE TECNOLOGIE

“I giovani trascorrono molto tempo e si trovano facilmente” su “una pubblica piazza dove trascorrono gran parte del loro tempo… ciò offre una straordinaria opportunità di dialogo, incontro e scambio tra le persone, nonché accesso a informazioni e conoscenze" (Papa Francesco - Chritus Vivit).

Nel pomeriggio dell’1 maggio 2021, il gruppo di animazione vocazionale della Provincia del Brasile della Congregazione delle Suore di San Giuseppe di Chambery, insieme a coloro che accompagnano le vocazioni e coloro che sono interessati a questo cammino, si sono incontrati attraverso una videoconferenza per saperne di più e migliorare l'uso delle tecnologie digitali.

Suor Gizele Barbosa, della Congregazione delle Suore di San Paolo, nostra risorsa, ha evidenziato alcuni punti e sfide significativi:

- I social network sono uno spazio per evangelizzare, ed essere disponibili sui social significa raggiungere il 90% dei giovani che ricevono tutto nel palmo della mano, tramite cellulare: istruzione, informazione, orientamento, formazione, preghiera ecc. i social media che le persone condividono, incontrano persone di interessi comuni, si conoscono, si relazionano, si incantano e poi si passa al vero incontro faccia a faccia.

- I social media hanno ricevuto un forte impulso nel 2006 quando Papa Benedetto XVI ha pubblicato il primo tweet, inaugurando la presenza della Chiesa in questi media. I social media possono aiutare le persone a essere sacre e non "fotocopie". Se non entriamo nell'era digitale, saremo isolati.

- Come compagni vocazionali, il nostro primo passo è ascoltare. L'ascolto e l'accompagnamento non giudicante possono aiutare una persona a trovare il significato della vita, a discernere il proprio percorso. Il monitoraggio in linea non elimina l'accompagnamento faccia a faccia. È bene seguire un modo misto di accompagnamento. La Congregazione ha bisogno di interagire in questo ambiente.

- Prima di pubblicare qualsiasi cosa, dobbiamo sempre pensare a chi sono le persone che vogliamo raggiungere e attrarre. Pensa al pubblico e solo dopo elabora il contenuto. Oltre all'immagine, la foto di una persona, meglio se conosciuta, attrae molto, l'utente di Internet, poiché certifica la persona dietro la “pubblicità”. È bello pubblicare cose relative alla vita quotidiana, per fa sapere alle persone chi siamo, cosa facciamo.

- Alcune piattaforme di comunicazione sono: Facebook, WhatsApp, YouTube, Telegram, Instagram e Tiktok. L'uso di qualsiasi forma di comunicazione in questi media deve essere sempre molto ben pensato e organizzato in modo da catturare l'attenzione della persona. Quindi, la pianificazione, la produzione di contenuti, il calendario della pubblicazione sono della massima importanza. Così come è importante formare persone a cui piace lavorare utilizzando piattaforme digitali che non sono più così virtuali, perché fanno già parte della nostra vita reale.

Abbiamo sentito che in questo momento la nostra curiosità è stata stuzzicata, il che ci ha spinto a cercare di più, nonché a utilizzare di più la piattaforma digitale in modo più consapevole. Questi mezzi a nostra disposizione sono fonte di grande apprendimento. Teniamo sempre presente che l'obiettivo finale dell'utilizzo dei media digitali è sempre quello di aiutare le persone a incontrare Cristo.

Sr. Terezinha Zen