Roma, 9 Aprile – Pasqua 2023

“Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo.” Salmo 118

Care sorelle, Associate/i e amici,

Il ritornello del Salmo responsoriale della domenica di Pasqua è per noi un invito a rallegrarci e a gioire nel giorno che ha fatto il Signore. È il giorno della nostra salvezza. È il giorno di una promessa compiuta. È un giorno di gratitudine.

La gioia della Risurrezione è un dono che non può essere lasciato da parte, ma è un dono da aprire e condividere. Siamo perciò invitati a comunicare questa gioia ai nostri fratelli e sorelle.

Per condividere questa gioia, abbiamo bisogno di occhi nuovi per guardare il mondo in modo diverso, per essere pronti a un nuovo inizio. La domenica di Pasqua è il primo giorno della settimana, un nuovo inizio, ma per coglierlo bisogna avere gli occhi della fede, essere persone che ogni giorno fanno esperienza di qualcosa di nuovo.

Sperimento la vita nello stesso modo ogni giorno? Oppure ho la capacità di vedere le cose con l'atteggiamento di una persona di fede e di credere nel continuo amore creativo di Dio in tutta la creazione? La novità non è nelle cose che accadono, ma nel vedere gli eventi con occhi nuovi, con gioia e con un cuore grato, e condividerli con gli altri.

La Pasqua è il culmine del cammino dalla prigionia alla libertà, dal dolore alla gioia; è la salvezza che viene da Gesù che è morto per noi sulla croce e cammina con noi, incoraggiandoci ad andare avanti verso la bellezza, l'armonia e la gioia.

Dopo duemila anni, sappiamo ancora meravigliarci e gioire per la Risurrezione?

La Risurrezione sia per noi un segno di gioia da condividere con quanti incontriamo.

Buona Pasqua!

S. Dolores Lahr

S. Maria Cristina Gavazzi         

S. Elisa Fátima Zuanazzi    

S. Celine Kalathoor