VIVERE L'EMOZIONE DELL'INCONTRO DI PERSONA

 Sono qui a Curitiba, partecipo al 3° Capitolo della Provincia delle Suore di San Giuseppe di Chambéry in Brasile.  È iniziato oggi e proseguirà fino al 31 gennaio, con l'elezione del Nuovo Consiglio provinciale.  La prima giornata del Capitolo è stata piena di gioia, accoglienza e integrazione.  Abbiamo vissuto l'emozione dell'incontro di persona, dopo più di 2 anni di distanziamento, a causa del covid-19.  Ci aspettiamo di essere veri protagonisti dello Spirito Santo e intraprendere un cammino impegnativo sulla via della vita consacrata, riconoscendo tutto il lavoro compiuto, e progettando la vita e la missione per i prossimi anni, essendo in armonia e connessi con il mondo.

 La celebrazione di apertura si è svolta nel cortile attorno all'albero centenario, la Magnolia, con l'immagine di San Giuseppe, p.  Médaille, la lettura delle Costituzioni a pag.  5 e la parola di Dio - Atti 2:32-35.  Collegate tra di noi e con tutto il creato, ci siamo recate in processione alla Cappella, cantando le Litanie delle Suore Predecessore, partite in questi ultimi anni.

 La Superiora provinciale, suor Kátia Sassi ha dato il benvenuto a tutte e ha detto: “Oggi i cuori e i pensieri di tutte le suore della provincia sono in sintonia e rivolti a Curitiba.  Dopo la pandemia, questo Capitolo è ricco di dinamiche che danno il sapore della festa, la gioia del ricongiungimento, la convivenza e l'apertura alle sorprese dello Spirito.  È anche una sfida, una responsabilità e un momento per prendere decisioni sulla Provincia ed eleggere le suore che coordineranno la vita in missione nei prossimi anni.  Fin qui il Signore ci ha condotto e continuerà a guidarci".

 “NOI, COME CONGREGAZIONE, ABBIAMO UN FUTURO PIENO DI SPERANZA”

 Nella dinamica dell'integrazione, il sentimento generale che ci ha mosso è stato di gioia e di aspettative positive per questo capitolo.  Ci sentiamo legate alla Congregazione e alla Provincia.  Siamo disponibili ad ascoltare e accogliere le intuizioni dello Spirito Santo e le grida dell'intero pianeta.

 Sr. Dolores Lahr, la nostra Superiora Generale, basandosi sul testo di Geremia 29:11-13 ha detto: “Credo davvero che la nostra Congregazione abbia un futuro pieno di speranza.  In ogni Provincia, Regione e Missione, ogni membro ha davanti a sé questa promessa.  Tutto ciò che il nostro Dio chiede è che preghiamo Dio, cerchiamo Dio e cerchiamo Dio con tutto il nostro cuore.  Troveremo Dio, e Dio cambierà la nostra fortuna.  Credo davvero che noi, come Congregazione, abbiamo un futuro pieno di speranza.

 Prendo sul serio le chiamate del nostro Capitolo Generale, la Chiamata ad essere Comunità Immerse nello Spirito;  l'appello all'interculturalità;  e l'appello a proteggere tutto il creato”.  Quali sfide ti sei dato?  Come le vivrai?  In che modo gli altri vedranno che siete davvero un cuore e un'anima sola?  “Quindi, mie care sorelle, siete chiamate ad essere qui, ora, in questo momento sacro.  Siete chiamate ad avere un cuore aperto, una mente aperta, uno spirito aperto, per essere attente alle sollecitazioni dello Spirito per voi stesse e come corpo capitolare”.

 Dopo l'intervento di suor Dolores, abbiamo proseguito con il processo capitolare e abbiamo apprezzato la presentazione delle relazioni delle Animatrici del Nucleo e del Consiglio.  Ringraziamo Dio per la giornata vissuta e per le esperienze comunitarie e apostoliche condivise.  Rimaniamo in sintonia le une con le altre in questo cammino e possa San Giuseppe guidare la nostra vita e missione.

 Suor Rita Tessaro