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04 de Abr, 2019

Che cos\�� il discernimento?

Il cammino da pellegrine delle formatrici è continuato oggi in compagnia di don Vittorio Conti, sacerdote diocesano proveniente da Milano. Come psicologo e psicoterapeuta, ci ha aiutato a metterci in discussione, rileggendo i questionari compilati in modo critico e costruttivo. Ci ha sfidato lasciandoci alcune domande di base: in che area devo continuare a crescere e a formarmi, come formatrice? Quali passi concreti devo compiere per raggiungere questo obiettivo? E’ davvero molto coraggioso da parte nostra, ha detto, fermarci insieme per 15 giorni per valutare il cammino percorso fino ad oggi nella formazione iniziale e su come vogliamo investire in futuro. Siamo state stimolate ad imparare nuovi modi, mettendo proprio in discussione l’idea di discernimento che abbiamo.

Per coltivare il discernimento è opportuno, ci ha ricordato, avere atteggiamenti che sappiano coniugare l’accoglienza insieme all’ interpretazione fornendo contenuti validi. Nel discernimento questi tre atteggiamenti di base devono essere equilibrati nel tentativo di capire la persona che ci è affidata. All’inizio del suo intervento ha detto che se lasciando la sala avesse lasciato in noi una certa inquietudine poteva dirsi soddisfatto. Riusciamo, come formatrici, a entrare nella vita delle sorelle che accompagniamo aiutandole ad imparare a capirsi con gli occhi di Dio?

di Clementina Copia