20 ottobre. Raggiunta la piccola cittadina nel primo pomeriggio, suore e laici si sono raccolti in preghiera attorno alla tomba di M. Marcoux. Umile, determinata, vivace, sempre disponibile agli appelli: queste alcune delle caratteristiche evidenziate di fronte le spoglie di questa donna. Cinque candele accese sono state consegnate da sr Sally a cinque suore - rappresentanti i cinque continenti - a significare un nuovo invio in missione verso nuove frontiere, benedette dalla santità di Jean Marcoux. A seguire il gruppo CSJ è stato invitato presso il comune, dove il sindaco ha salutato i presenti con parole di stima e di affetto. Un excursus sulla storia della comunità di La Bauche è stato il modo per ringraziare la congregazione della presenza sul territorio, una presenza significativa al punto da "aver scritto un pezzo della storia di La Bauche e della sua gente". Un passato, dunque, che non è stato sepolto in un cimitero, ma che vive ancora con forza nel presente e, date le premesse, continuerá a vivere nella storia di questa piccola terra.