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Congregação das Irmãs de São José de Chambéry | Notícias Gerais

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    17 de Out, 2015 | (ITA) Relazione della JPIC e condivisione delle Associate

    Sabato mattina cinque Associate, una di ogni paese: Brasile, Danimarca, Italia, Norvegia, USA, insieme all’assemblea, hanno ascoltato da Sr Linda Pepe la relazione della Commissione JPIC che è nata dopo la decisione del Capitolo Generale 2009. Dal 2003 al 2009, la Congregazione ha avuto un Comitato di Voce Corporativa, che si è trasformato in Commissione JPIC, diventata operativa nel 2010. Da allora, ci sono state Conferenze Webex mensilmente con i cinque membri della Commissione: Linda Pepe (USA), come coordinatrice, Nilva Rosin (Brasile), Clara Animootil (India), Eliane da Costa Santana (Brasile) – sostituita più tardi da Miriam Rosa Nicolodelli (Brasile) - e Clementina Copia, che rappresenta l’Europa e il Consiglio Generale. Essendoci due lingue, le riunioni sono state possibili grazie alla presenza di Ivani Maria Gandini (Brasile), come traduttrice.

    Linda ha parlato dei due progetti principali stabiliti dalla Commissione JPIC già dal 2010. Il primo era pubblicare, nel CSJournal e nel sito Web, le storie di come le nostre suore vivono il carisma nella vita quotidiana. L’altro Progetto, avviato nel 2013, consisteva nel preparare e condividere con la Congregazione riflessioni e preghiere su diversi temi per aiutarci a vivere uno stile di vita etico , che è stato un appello del 2009.

    Una delle sfide affrontate dalla Commissione JPIC è stata la necessità di avere in ogni provincia, regione e missione, persone di contatto che abbiano conoscenza e passione sul tema della giustizia e siano capaci di comunicare ciò alle leader e ai membri. La Commissione dipende da questo lavoro.

    Come un Corpo, l’assemblea ha apprezzato il lavoro della Commissione JPIC e ha dato alcuni suggerimenti per diffondere le attività più importanti di questo Corpo Congregazionale.

    Nel pomeriggio, l’attenzione è stata rivolta alle associate e alla loro storia. Ognuna - Eli Oliveira Gomes Gatti (Brasile), Francesca Sessa (Italia), Gudveig Løchen (Norvegia), Kirsten Mikkelsen (Danimarca) e Maggie Levasseur (USA) - ha detto come è entrata in relazione con le Suore di San Giuseppe e come cerca di essere una presenza di Dio per gli altri. Il cammino, per alcune, è stato una risposta ad un’ansia spirituale profonda, per altre la loro formazione spirituale le ha portate ad un impegno attivo per aiutare il “caro prossimo”. Ascoltando come ognuna di queste donne vive il carisma nella propria maniera, tutti i membri del Capitolo sono stati profondamente toccati. La loro storia avrà sicuramente un impatto nelle discussioni dei prossimi giorni.

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