Le Brasiliane che partecipano al Capitolo non hanno avuto un giorno di congedo in occasione della festa di Nostra Signora Aparecida, giorno della loro festa nazionale, ma con tutte le altre partecipanti hanno accolto Sr Carol Cifatte, canonista della Provincia Americana, che ci ha introdotto nel lavoro della “ReVisione” delle Costituzioni. Ha organizzato il lavoro del Capitolo sul testo che, con Sr M-Jane Garry, anche lei degli USA, hanno elaborato per cambiare la presentazione – non il contenuto- delle nostre Costituzioni.
L’obiettivo del progetto è stato ispirato, in parte, da Abacuc 2, 2-3: « Scrivi la visione chiaramente…, perché si legga facilmente. È una visione che attesta un termine, parla di una scadenza e non mentisce ». La visione in questione è il nostro carisma, cioè, ciò che ci unisce e ci ispira per la missione. Deve essere espresso chiaramente ed essere facilmente accessibile a tutti.
Il progetto, iniziato da circa due anni, era di creare un documento che includesse soltanto i punti essenziali del nostro carisma e della nostra vita « unendo convenientemente gli elementi spirituali e giuridici ». Dato che il nostro mondo è in cambiamento continuo e ad una velocità che si accelera sempre più, è importante che le Costituzioni includano soltanto gli elementi che non sono soggetti al cambiamento. Ciò potrà prevenire la necessità di revisioni costanti mentre andiamo verso il futuro. L’attenzione ha portato sull’eliminazione delle ripetizioni che tendono ad indebolire il testo e di introdurre nelle Costituzione gli elementi giuridici che erano nel nostro Libro Complementare.
Siccome le Costituzioni, per natura, devono essere concise e precise, centrate su ciò che è comune a tutte e non negoziabile, dei testi complementari potranno precisare qualche dettaglio. Qualche norma per certe questioni o in certi campi, che possono essere particolari ad un paese o a una cultura, possono essere trattati in testi supplementari, approvati dal Consiglio Generale. Questo lascerà più elasticità ad ogni provincia, regione e missione e rispetterà la grande diversità esistente nella Congregazione.
Nelle risposte dell’assemblea alle parole di Carol, diversi gruppi hanno visto questo processo come un’entrata in un « nuovo normale », concetto presentato prima al Capitolo. Gli elementi essenziali non cambiano, ma la presentazione è nuova, accentuando l’unità della visione e il fatto che il nostro carisma è una realtà viva e dinamica.
Alla fine della giornata ogni partecipante è stata invitata a una lettura orante della versione delle costituzioni proposta, prima di riunirsi per la celebrazione eucaristica in onore di Nostra Signora Aparecida.
