Con il focus sull\�SDG 1 (porre fine alla povertà in tutte le sue forme ovunque) si è aperta la 56a Commissione per lo sviluppo sociale (29 gennaio - 7 febbraio 2018) alle Nazioni Unite; il tema trattato è stato: "Strategie per sradicare la povertà per raggiungere uno sviluppo sostenibile per tutti”. Più di un intervento ha ricordato che la povertà è multi-dimensionale, abbraccia dalla esclusione sociale, alla mancanza di cultura, passando per la privazione economica, e come tutti gli aspetti della povertà si riflettano nelle disuguaglianze che esistono sia all\�interno che tra i paesi (SDG 10). Sebbene la globalizzazione si ponga come scopo quello di ridurre la povertà, essa sviluppa delle forti disuguaglianze. Pertanto, la questione della disuguaglianza nella società, a cui raramente viene prestata attenzione, deve essere affrontata direttamente, cosa che la Commissione spera di fare l\�anno prossimo.

Un’occasione importante per avere più consapevolezza sia delle conquiste che delle lotte che l\�ONU sta affrontando per realizzare la sua visione originale di costruire la pace, che è possibile solo se i diritti umani sono rispettati e la povertà colpita. È un segno di speranza che Agenda 2030 con i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile continui a focalizzare la discussione e guidare le politiche degli stati membri.

Barbara Bozak