L’incontro annuale delle suore di San Giuseppe, che hanno da 1 a 15 anni di professione perpetua, si è svolto dal 19 al 21 luglio scorso. Ha partecipato anche la superiora provinciale suor Katia Rejane Sassi, insieme alle consigliere suor Gertrudes Salete Beal, suor Elisa Fatima Zuanazzi e suor Geni Estegues Pereira. Quest’anno hanno partecipato anche suor Philomena e suor Ieda Tomazini, del consiglio generale. Come ogni anno l’incontro ha avuto un tema. L’obiettivo generale è quello di incontrarsi, stringere relazioni, condividere il proprio cammino e sostenenrsi nell’impegno missionario.
Il 19 luglio il gruppo ha riflettuto, con l’aiuto di suor Ieda,sull’interculturalità. Hanno anche partecipato in videoconferenza suor Sally, Rashimi, e Eliane Santana condividendo alcuen idee sul tema. Il 20 luglio, Helena T. Rech, SST ci ha aiutato a riflettere sullo spirito missionario e sul nostro cammino. Il 21 è stato riservato alla rilettura, all’organizzazione e alla pianificazione. L’incontro ha portato a profonde riflessioni e a mettere a fuoco le sfide. Alcune di queste sfide riguardano la costruzione di comunità interculturali, mantenere viva la riflessione spirituale, imparare un altro linguaggio, riconoscendo la nostra piccolezza e le nostre capacità a costruire un’esperienza di unità nelle comunità e nella congregazione, la mistica-profetica, avere una cultura vocazionale, esperienze missionarie, accompagnmanto personale, in altre parole, il nostro proposito è mettere in pratica, a partire da ciò che è piccolo, ponendo attenzione agli appelli che ci pone la vita quotidiana, apprezzando la cultura dell’altro.
Alla fine dell’incontro, alcune delle partecipanti hanno condiviso:
“E’ stato un momento ricco di preghiera, condivisione e ascolto del cuore… siamo state sfidate a uscire da noi stesse con coraggio e ad essere missionarie, lì dove ci troviamo …
“Sono stati giorni meravigliosi e intensi che ci hanno aperto alla conoscenza e al reciproco arricchimento. Abbiamo vissuto un clima di gioia, predisposizione al servizio, al lavoro e alla condivisione fraterna”.
“Siamo state sfidate e benedette, anche da tutto ciò che abbiamo visto e sentito. Abbiamo aperto nuovi orizzonti, facendo passi non da gigante, ma audaci”.
“È stato un incontro pieno di sfide, gioie e speranze. Ho sentito che eravamo un gruppo maturo e in un processo di crescita”.
“È stato un incontro per ricordare e celebrare ciò che abbiamo appreso. Siamo state motivate ad essere donne sempre più profetiche, mistiche e sagge”.
“Per me è l’incontro con cui dico addio a questo gruppo, perché ho completato 15 anni professione perpetua. Ho guadagnato molto e lascio con la speranza di chi sa che la missione si vive nella vita reale. Grazie per la condivisione, l’accoglienza, l’ascolto e il rispetto di ogni sorella”.
“L\´incontro ha rafforzato i nostri legami per continuare la missione affidataci da Dio con più impegno e amore"
“È stata un\´opportunità per rivedere le priorità della missione come suora di San Giuseppe, dove sono, e come esprimo questo in diversi servizi. La cosa più importante è ESSERE. "Dire grazie" per il proprio essere, prendersi cura di sé stessi, prendersi cura delle persone, in modo pieno e integrato”.
“Questo incontro è stato per me intenso, mi ha fatto attraversare un confine dell\´ego verso le acque più profonde di connessione e intimità con lo spirito e quindi passare dall\´altra parte”.
“Essere, care sorelle, più audaci e mistiche, cosicchè sempre più persone si immergano nella vita dello spirito anche attraverso il nostro carisma”.
“Metto in evidenza la profondità della condivisione dal cuore, attraverso l\´ascolto, l\´accoglienza e l\´esperienza dell\´unità tra noi stesse e con Dio”.
“Tutti abbiamo avuto la grazia di capire come lo spirito di Dio dirige ognuno di noi in modo diverso, rispettando la nostra individualità. Ora tocca a noi, lavorare su noi stesse per vivere l\´interculturalità, essendo questo un legame di unità e comunione che è l\´essenza della nostra vita come Suora di San Giuseppe”.
Suor Eliana Aparecida dos Santos