La regione pan-amazzonica comprende oltre 7,5 milioni di chilometri quadrati ed è condivisa da nove paesi: Brasile, Bolivia, Colombia, Ecuador, Perù, Venezuela, Suriname, Guyana e Guiana francese, che comprendono sette Conferenze episcopali. Nella regione, ci sono circa 107 entità ecclesiastiche cattoliche, dove vivono circa 37 milioni di persone, e di questi 2.270.000 milioni sono indigeni.
Il tema del Sinodo dedicato all\´Amazzonia è: "Amazzonia, nuovi modi per la Chiesa e per l\´intera ecologia". L\´obiettivo, secondo il Pontefice, è quello di "identificare nuove strade per l\´evangelizzazione di quella parte del popolo di Dio, specialmente delle popolazioni indigene, che sono spesso dimenticate senza prospettive per un futuro di pace, anche a causa della crisi in questa vasta foresta di grande importanza, spesso chiamata i polmoni del nostro pianeta". Sebbene l\´argomento sia legato a un territorio specifico, le riflessioni superano la portata regionale e sono pianificate come un ponte verso altre realtà geografiche simili, come il bacino del Congo, il corridoio ecologico dell\´America centrale, le foreste tropicali dell\´Asia nel Pacifico e il sistema acquifero Guarani.
Il Sinodo si terrà a Roma nell\´ottobre 2019. Un testo è stato preparato per aiutare nel processo di riflessione. Questo è diviso in tre parti e segue la metodologia "vedere, discernere, agire", un metodo utilizzato da oltre 70 anni in Brasile. La prima parte, guardare, è guardare l\´identità e le grida dall\´Amazzonia. Il secondo è discernere, sottolineando la proclamazione del Vangelo di Gesù in Amazzonia dalle dimensioni biblica, teologica, sociale, ecologica, sacramentale e missionaria. La terza parte è l\´azione, che riflette una chiesa con un volto amazzonico, un volto indigeno, inclusa l\´esperienza della diversità culturale dei popoli.
Per avere più informazioni si può consultare:
https://www.vaticannews.va/pt/vaticano/news/2018-06/sinodo-bispos-amazonia.html
Suor Ieda Maria Tomazini